Tra le torrefazioni italiane più storiche, Caffè Vergnano rappresenta un modello di continuità e qualità costruito su oltre 140 anni di esperienza. La torrefazione lenta, l’attenzione alla materia prima e la selezione dei migliori arabica definiscono un’identità che dialoga naturalmente con il mondo Horeca e con le esigenze della ristorazione moderna.
L’azienda affianca i professionisti con una gamma completa di blend, attrezzature, strumenti e percorsi formativi, ponendo sempre più attenzione alla sostenibilità attraverso progetti di filiera responsabile e iniziative come Women in Coffee.
All’Industry Chain Circle 2026, Caffè Vergnano approda come espositore dell’Area Expo, portando un contributo che unisce tradizione e innovazione: un racconto dedicato alla cultura dell’espresso italiano e all’evoluzione del consumo fuori casa.
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Tra cultura e sostenibilità: Caffè Vergnano all’Area Expo dell’ICC 2026
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Kimbo racconta il futuro del caffè italiano all’Industry Chain Circle 2026
Da sempre interprete della tradizione napoletana dell’espresso, Kimbo è oggi uno dei principali protagonisti del caffè italiano nel mondo. Il brand ha costruito la propria identità sulla qualità della materia prima e sulla capacità di portare nei locali e nelle catene del foodservice il gusto autentico del caffè napoletano.
Oltre alla torrefazione tradizionale, l’azienda ha sviluppato soluzioni dedicate al canale Horeca e al consumo moderno, puntando su tecnologia, sostenibilità e formazione per baristi e operatori.
In occasione dell’Industry Chain Circle 2026, Kimbo sarà presente nell’Area Expo per raccontare come il rito del caffè possa evolvere attraverso l’innovazione, mantenendo intatto il valore di una tradizione italiana riconosciuta in tutto il mondo.
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Sostenibilità e lifestyle: Sanpellegrino protagonista dell’Area Expo dell’ICC 2026
Simbolo del made in Italy nel mondo, Sanpellegrino rappresenta una delle realtà più prestigiose del settore beverage, con marchi come S.Pellegrino, Acqua Panna e le Bibite Sanpellegrino. L’azienda unisce la qualità delle sorgenti italiane a una visione globale che valorizza la convivialità e la cultura gastronomica.
Da anni, il gruppo promuove un approccio sostenibile alla gestione delle risorse idriche e del packaging, investendo in progetti di economia circolare e riduzione delle emissioni.
All’Industry Chain Circle 2026, Sanpellegrino sarà presente come espositore dell’Area Expo, portando la propria esperienza nel promuovere un modello di business responsabile, in cui l’acqua e il beverage diventano strumenti di valore per la ristorazione contemporanea. -

Il gusto sostenibile di Sammontana all’Industry Chain Circle 2026
Nel panorama dell’alimentare italiano, Sammontana Italia rappresenta un modello di impresa familiare che ha saputo evolversi fino a diventare uno dei principali protagonisti nel mondo del gelato, della pasticceria e dei prodotti da forno surgelati.
Con marchi storici come Tre Marie, Bindi, Forno d’Asolo e La Donatella, il gruppo presidia ogni momento della giornata, con soluzioni pensate per il canale Horeca e per la ristorazione moderna.
Oggi, come Società Benefit e B Corp certificata, Sammontana integra sostenibilità, responsabilità sociale e innovazione industriale. La sua presenza all’Industry Chain Circle 2026, nell’Area Expo, sarà l’occasione per raccontare come il made in Italy possa coniugare gusto, etica e competitività su scala internazionale. -

Sostenibilità e gusto: Rovagnati all’Area Expo dell’ICC 2026
Nel panorama della salumeria italiana, Rovagnati è sinonimo di qualità e filiera controllata, con un’offerta che unisce tradizione e innovazione industriale. Dai prosciutti cotti e crudi ai salumi affettati, il brand ha saputo evolvere la propria produzione introducendo linee dedicate al foodservice e prodotti attenti alla sostenibilità, come la gamma “Naturals”, priva di conservanti nitriti aggiunti.
L’attenzione all’ambiente si riflette in iniziative concrete legate all’efficienza energetica e al progetto “Rovagnati Qualità Responsabile”, che integra tracciabilità, benessere animale e riduzione dell’impatto ambientale.
La presenza di Rovagnati all’Industry Chain Circle 2026, rappresenta l’occasione per raccontare il ruolo della salumeria italiana nella ristorazione moderna e la visione di un futuro in cui gusto e responsabilità convivono nella stessa filiera. -

Ferrarelle porta la sua effervescenza naturale all’Industry Chain Circle 2026
Nel mondo della ristorazione contemporanea, la qualità dell’esperienza passa anche dalla scelta dell’acqua servita a tavola. Ferrarelle rappresenta un punto di riferimento nel panorama italiano, grazie alla sua acqua naturalmente effervescente, frutto di un equilibrio unico di minerali e autenticità territoriale.
L’azienda integra tradizione e innovazione con una filiera controllata e un impegno costante verso la sostenibilità, come dimostra l’utilizzo di bottiglie 100% R-PET e l’autonomia energetica garantita dal proprio impianto green.
In occasione dell’Industry Chain Circle 2026, Ferrarelle sarà presente come espositore dell’Area Expo, confermando il ruolo delle eccellenze italiane nel dialogo tra qualità, ambiente e innovazione all’interno della filiera del foodservice moderno. -

Prodotti e servizi per la ristorazione: Conserve Italia all’Area Expo dell’ICC 2026
Nel mondo del foodservice, la solidità della filiera è una garanzia di qualità e continuità. La Divisione Horeca di Conserve Italia è il punto di riferimento per i professionisti che cercano soluzioni alimentari affidabili e performanti, pensate per il canale ristorazione.
Attraverso marchi storici come Cirio Alta Cucina, Valfrutta Granchef, Derby Blue e Yoga, la divisione offre un portafoglio completo di conserve, legumi, basi e bevande, supportato da una logistica strutturata e da un approccio sostenibile che abbraccia l’intera catena produttiva.
In occasione dell’Industry Chain Circle 2026, la Divisione Horeca di Conserve Italia sarà espositore dell’Area Expo, portando la propria esperienza nella gestione industriale del prodotto e nel dialogo con il mondo della ristorazione organizzata, oggi sempre più attenta a qualità, efficienza e sostenibilità. -

Sostenibilità e territorio: Terre Cevico all’Area Expo dell’ICC 2026
Da oltre sessant’anni Terre Cevico rappresenta una delle realtà cooperative più solide dell’enologia romagnola. Nata nel 1963, riunisce oggi oltre mille famiglie di viticoltori uniti da un modello che valorizza il territorio e la filiera corta, offrendo vini che raccontano la Romagna in chiave contemporanea.
La sostenibilità è il filo conduttore del progetto “Tutto è possibile”, manifesto che integra responsabilità ambientale, etica ed economica, rendendo il vino un bene comune condiviso tra produttori e consumatori.
All’Industry Chain Circle 2026, Terre Cevico sarà espositore dell’Area Expo, portando la sua esperienza cooperativa come esempio concreto di equilibrio tra radici locali e prospettiva globale, in un dialogo che unisce tradizione, innovazione e comunità. -

PepsiCo porta la sua visione ‘Positive’ all’Area Expo dell’Industry Chain Circle 2026
Dalla bevanda simbolo della cultura pop ai brand più dinamici dello snack e dello sport drink, PepsiCo Italia rappresenta un ecosistema alimentare globale capace di evolversi con i consumatori.
L’azienda opera nel mercato italiano con marchi come Pepsi®, Lay’s®, Gatorade® e Quaker®, portando avanti una strategia che coniuga gusto, innovazione e sostenibilità all’interno del programma “PepsiCo Positive”, volto a ridurre l’impatto ambientale e favorire una crescita inclusiva.
La presenza di PepsiCo all’Industry Chain Circle 2026, nell’Area Expo, offrirà una prospettiva internazionale sul ruolo dei grandi player nella costruzione di una filiera alimentare più sostenibile e orientata al futuro. -

Dalle Alpi Retiche all’Area Expo: Maniva all’Industry Chain Circle 2026
Sempre più spesso il consumatore e i professionisti della ristorazione scelgono prodotti che uniscono benessere e sostenibilità. Maniva risponde a questa esigenza con un’acqua minerale naturalmente alcalina (pH8) che nasce dal cuore delle Alpi Retiche, caratterizzata da leggerezza e purezza.
L’azienda ha sviluppato linee e formati che vanno dalla bottiglia in vetro “Vintage” alla Smile-Box in cartone Tetra Pak® totalmente riciclabile, confermando l’attenzione all’ambiente e all’innovazione di packaging.
Con queste credenziali, la presenza di Maniva all’Industry Chain Circle 2026 nell’Area Expo sarà l’occasione per mostrare come il settore beverage possa integrare salute, design e responsabilità ambientale in un’unica proposta.
